Un luogo d'ispirazione per chi ama il Coaching e la Crescita Personale
Perché leggere IL LEADER COACH?
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giovedì 21 aprile 2011
Buona Pasqua, con i ciliegi in fiore...
In ogni epoca l'uomo ha dimostrato di avere le capacità di andare oltre ogni difficoltà. I giapponesi dopo il disastro nucleare credono ancora in un futuro migliore e celebrano la festa dei ciliegi in fiore; noi cattolici in questo periodo pasquale festeggiamo la vita che sconfigge la morte, ad opera di Gesù.
Con questo video vogliamo farti in nostri migliori AUGURI affinchè il futuro possa riservarti sempre il meglio e non toglierti mai la speranza di riuscire a raggiungere ciò che desideri di più.
"Si possono tagliare tutti i fiori, ma non si può impedire alla primavera di arrivare." (Pablo Neruda)
lunedì 4 aprile 2011
Università di Bari: Coaching e Premio Fabris
Dal 6 all'8 aprile a Bari ci sarà il
III Congresso Nazionale CKBG
EMPOWERMENT, FORMAZIONE E TECNOLOGIE: L’INDIVIDUO, IL GRUPPO E L’ORGANIZZAZIONE.
all'interno del quale, tra gli altri, ci saranno 2 eventi speciali:
Ingresso libero, ai seguenti link i programmi:
Link al programma completo (PDF 1,2 Mb)
Link al programma Premio Fabris (PDF 0.5 Mb)
III Congresso Nazionale CKBG
EMPOWERMENT, FORMAZIONE E TECNOLOGIE: L’INDIVIDUO, IL GRUPPO E L’ORGANIZZAZIONE.
all'interno del quale, tra gli altri, ci saranno 2 eventi speciali:
- SIMPOSIO "Empowerment e Pubblica Amministrazione", condotto da Francesco Zaccaro e con la partecipazione di Davide Tambone, con l'intervento "Il Coaching Interculturale per la valorizzazione delle specificità culturali della persona e della comunità organizzativa di appartenenza."
- Cerimonia di consegna del "Premio Aldo Fabris" - VIII edizione, il premio italiano per la formazione e la valorizzazione del capitale umano.
Ingresso libero, ai seguenti link i programmi:
Link al programma completo (PDF 1,2 Mb)
Link al programma Premio Fabris (PDF 0.5 Mb)
domenica 3 aprile 2011
Coaching al convegno Confartigianato Bari
Si è parlato di Coaching al convegno Confartigianato a Bari.
L'appuntamento all'Hotel Majesty è stato interamente dedicato al settore delle pulitintolavanderie.
Un grazie particolare a Vito Carone per l'invito e per continuare a credere che in ogni uomo (e imprenditore) ci siano i talenti per affrontare le difficoltà che il momento economico ci propone.
A questo LINK si possono scaricare le slide dell'intervento di Davide Tambone.
Ecco invece il link per il "VIA Survey", il test (gratuito) validato scientificamente, che misura le "forze del carattere", sviluppato dal Dr. Peterson. Più di 1,3 milioni di persone al mondo hanno fatto il test, che è disponibile in 10 lingue.
www.viacharacter.org/Surveys/SurveyCenter.aspx
Alla fine del test (240 domande - circa 30 min.) viene fornito un rapporto con la descrizione delle forze del carattere in ordine decrescente. Le nostre forse personali sono uniche per ciascuno di noi ed influenzano fortemente le nostre decisioni, scelte ed azioni. Conoscerle significa avere la possibilità di utilizzarle consapevolmente per affrontare le sfide che la vita ci pone.
Una specifica attività di Coaching potrebbe accrescere ancora questo "potenziale" da esprimere, ridurre le "interferenze" che lo limitano e permetterci di raggiungere ciò che è più significativo per noi e per la piena soddisfazione di vita, che ognuno di noi merita.
L'appuntamento all'Hotel Majesty è stato interamente dedicato al settore delle pulitintolavanderie.
Un grazie particolare a Vito Carone per l'invito e per continuare a credere che in ogni uomo (e imprenditore) ci siano i talenti per affrontare le difficoltà che il momento economico ci propone.
A questo LINK si possono scaricare le slide dell'intervento di Davide Tambone.
Ecco invece il link per il "VIA Survey", il test (gratuito) validato scientificamente, che misura le "forze del carattere", sviluppato dal Dr. Peterson. Più di 1,3 milioni di persone al mondo hanno fatto il test, che è disponibile in 10 lingue.
www.viacharacter.org/Surveys/SurveyCenter.aspx
Alla fine del test (240 domande - circa 30 min.) viene fornito un rapporto con la descrizione delle forze del carattere in ordine decrescente. Le nostre forse personali sono uniche per ciascuno di noi ed influenzano fortemente le nostre decisioni, scelte ed azioni. Conoscerle significa avere la possibilità di utilizzarle consapevolmente per affrontare le sfide che la vita ci pone.
Una specifica attività di Coaching potrebbe accrescere ancora questo "potenziale" da esprimere, ridurre le "interferenze" che lo limitano e permetterci di raggiungere ciò che è più significativo per noi e per la piena soddisfazione di vita, che ognuno di noi merita.
sabato 2 aprile 2011
Tre domande a: Antonio Palmas
Questa volta ospito il caro collega Antonio Palmas, Coach, Counselor, Master in PNL, Transformational Breath Facilitator, e co-autore del libro "L'Anima del Management".
1) Secondo te cosa trattiene le persone dal seguire la propria personale strada?
E’ più facile maledire il camino spento, anche se è più utile andare fuori sotto la neve a cercare la legna per accenderlo: per trovare la legna dobbiamo uscire dalla nostra zona di comfort, sfidare la tormenta, e corriamo il rischio di essere denigrati o considerati illusi se torniamo a mani vuote. In più, nella tormenta spesso siamo soli e alle prese con le nostre insicurezze e paure. Stando a casa a maledire il camino spento, invece, restiamo nel nostro habitat, in compagnia, e possiamo crogiolarci nel “mal comune mezzo gaudio”. Non c’è sicuramente caldo nel nostro salotto, ma ci consoliamo al pensiero che non fa poi così tanto freddo…… Peccato, perché spesso la legna è dietro l’angolo, e ci basterebbe davvero fare pochi passi per prenderla….
2) Secondo te cosa può aggiungere valore al mondo, nel particolare momento storico che stiamo vivendo?
Acquisire maggiore equilibrio e rispetto, nei confronti del prossimo, ma soprattutto nei confronti di noi stessi. Se solo esistesse una categoria di persone malvagie, infingarde e detestabili, e bastasse sopprimere queste per essere felici!!! In realtà i tratti dell’essere (presunto) malvagio, infingardo e detestabile sono presenti dentro ognuno di noi, e non possiamo sopprimerli senza annullare noi stessi e sopprimere contemporaneamente la nostra luce. E’ la presenza del buio che esalta la luce, è la presenza del nero che esalta il bianco. Tutto è connesso.
3) In ottica di “evoluzione darwiniana” secondo te a quali cambiamenti sarà chiamata la nostra specie in questo millennio?
Sarà chiamata a prendere sempre più maggiore consapevolezza delle conseguenze delle nostre azioni. Spesso viviamo nella convinzione che tutto quello che ci capita sia casuale e indipendente dal nostro comportamento e dalle nostre convinzioni, in realtà è solo la conseguenza, un effetto di essi. La nostra specie sarà quindi chiamata a ragionare nella prospettiva del noi, e non più nella prospettiva dell’io. Solo l’ambizione di un grande noi consentirà ai tanti io di valorizzarsi e far brillare la propria luce. Siamo tutti connessi.
Grazie Antonio, per le tue belle e profonde parole.
1) Secondo te cosa trattiene le persone dal seguire la propria personale strada?
E’ più facile maledire il camino spento, anche se è più utile andare fuori sotto la neve a cercare la legna per accenderlo: per trovare la legna dobbiamo uscire dalla nostra zona di comfort, sfidare la tormenta, e corriamo il rischio di essere denigrati o considerati illusi se torniamo a mani vuote. In più, nella tormenta spesso siamo soli e alle prese con le nostre insicurezze e paure. Stando a casa a maledire il camino spento, invece, restiamo nel nostro habitat, in compagnia, e possiamo crogiolarci nel “mal comune mezzo gaudio”. Non c’è sicuramente caldo nel nostro salotto, ma ci consoliamo al pensiero che non fa poi così tanto freddo…… Peccato, perché spesso la legna è dietro l’angolo, e ci basterebbe davvero fare pochi passi per prenderla….
2) Secondo te cosa può aggiungere valore al mondo, nel particolare momento storico che stiamo vivendo?
Acquisire maggiore equilibrio e rispetto, nei confronti del prossimo, ma soprattutto nei confronti di noi stessi. Se solo esistesse una categoria di persone malvagie, infingarde e detestabili, e bastasse sopprimere queste per essere felici!!! In realtà i tratti dell’essere (presunto) malvagio, infingardo e detestabile sono presenti dentro ognuno di noi, e non possiamo sopprimerli senza annullare noi stessi e sopprimere contemporaneamente la nostra luce. E’ la presenza del buio che esalta la luce, è la presenza del nero che esalta il bianco. Tutto è connesso.
3) In ottica di “evoluzione darwiniana” secondo te a quali cambiamenti sarà chiamata la nostra specie in questo millennio?
Sarà chiamata a prendere sempre più maggiore consapevolezza delle conseguenze delle nostre azioni. Spesso viviamo nella convinzione che tutto quello che ci capita sia casuale e indipendente dal nostro comportamento e dalle nostre convinzioni, in realtà è solo la conseguenza, un effetto di essi. La nostra specie sarà quindi chiamata a ragionare nella prospettiva del noi, e non più nella prospettiva dell’io. Solo l’ambizione di un grande noi consentirà ai tanti io di valorizzarsi e far brillare la propria luce. Siamo tutti connessi.
Grazie Antonio, per le tue belle e profonde parole.